Quando parliamo di malocclusione nei bambini, ci riferiamo all'allineamento dei loro denti superiori e inferiori. Idealmente, i denti dovrebbero allinearsi perfettamente quando le mascelle si chiudono, un po' come i pezzi di un puzzle che si incastrano. Tuttavia, quando questo allineamento è errato, ci troviamo di fronte a ciò che è conosciuto come ‘malocclusione’. Questo disallineamento può variare per tipo e gravità, influenzando non solo l'estetica ma anche la funzionalità della bocca. Ecco uno sguardo più da vicino ad alcune forme comuni di malocclusioni, spiegate in termini semplici:
Affollamento: è il tipo più comune di malocclusione, caratterizzato da una mancanza di spazio nell'arcata dentale. Ciò fa sì che i denti non siano perfettamente allineati.
Morso profondo: si verifica quando, a bocca chiusa, i denti anteriori superiori coprono eccessivamente quelli inferiori.
Morso aperto: è l'opposto del morso profondo, ossia quando a bocca chiusa c'è un spazio verticale evidente tra i denti anteriori superiori e quelli inferiori.
Morso incrociato: si verifica quando i denti superiori si posizionano all'interno dei denti inferiori, ciò può accadere nella parte posteriore, anteriore o in entrambe le sezioni della bocca.
Overjet aumentato (Malocclusione di II classe): si verifica quando i denti superiori sporgono significativamente verso l'esterno e non si sovrappongono correttamente con i denti inferiori. Comunemente chiamati 'denti da coniglio'.
Malocclusione di III Classe: spesso associata al ‘morso inverso anteriore’, si verifica quando i denti inferiori chiudono anteriormente rispetto ai denti superiori, spesso accompagnata da un mento pronunciato.
Queste forme comuni di malocclusione possono manifestarsi in maniera individuale o anche in combinazione fra di loro. Anche il grado di serietà di ciascuna può variare da forme più lievi a quelle più complesse.
Soluzioni e Intervento Precoce
Ciascuno di questi problemi di allineamento può influenzare il modo in cui il tuo bambino mastica, parla, respira; persino la sua sfera emotiva e psicologica sono influenzate dal
sorriso. La buona notizia è che, con una diagnosi precoce e un intervento tempestivo, questi problemi possono essere efficacemente risolti. Dentisti e ortodontisti possono utilizzare apparecchiature intercettive, come gli Shapers, per guidare i denti nella posizione corretta, assicurando un'occlusione funzionale e un sorriso sano. Una diagnosi corretta richiede sempre una valutazione clinica da parte di un professionista e spesso un esame radiografico.
Considerazioni Finali
In conclusione, capire cosa siano le malocclusioni e le loro possibili implicazioni è fondamentale per garantire la salute orale e il benessere dei bambini. Riconoscere i primi segni di una malocclusione è semplice, ed è decisamente una buona idea iniziare a valutare la salute ortodontica e dentale di un bambino già all'età di 6 anni.
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